Come ormai consuetudine del nostro Liceo, anche in quest’anno scolastico è proseguita la sensibilizzazione delle classi sul tema della memoria e della legalità con la partecipazione ai Concorsi Falcone e Borsellino. Purtroppo l’interruzione scolastica, causa emergenza Covid, ha annullato il Concorso e la possibilità delle classi di partecipare alla Nave della Legalità, che negli ultimi due anni aveva visto la nostra scuola selezionata in Regione per le scuole secondarie di secondo grado.

La classe 2Blsa, seguita dalla prof.ssa Susi Del Pin, referente del progetto, nel periodo della DAD ha comunque completato il video dal titolo “Ecomafie”, preparato per il Concorso, dal titolo “Li avete uccisi, ma non vi siete accorti che erano semi” e lo ha inviato alla Fondazione Falcone, in occasione del 23 maggio, anniversario della strage di Capaci. Il video riporta i dati di Lega ambiente che ha analizzato l’impatto delle mafie sulla distruzione del territorio. I ragazzi hanno poi fatto delle interviste nella città di Udine per vedere qual è la conoscenza delle ecomafie da parte della popolazione locale, infine l’approfondimento si è concentrato sul fenomeno delle cosiddette zoomafie e più precisamente sul traffico di cuccioli che coinvolge criminalità italiana e transnazionale proprio nel nostro territorio di confine. Nel video è stata inserita anche l’intervista fatta dalla classe a Ciro Troiano, Responsabile dell’Osservatorio LAV e uno dei massimi studiosi del fenomeno del traffico internazionale di animali per scopi illeciti. Fra gli allievi si sono distinti per la parte tecnica Raffaele Cuniolo, Lorenzo Meroi e Jacopo Sibau, mentre per il lavoro di ricerca e di scrittura Sara Dominissini, Elisa Gattesco, Jacopo Lena e Davide Manca. Il 23 maggio la RAI dedicherà dei servizi dal titolo “Palermo chiama Italia” e presenterà i lavori delle scuole sui temi della legalità e della giustizia contro le mafie.

La classe 5B ha invece partecipato al Concorso Borsellino Quel fresco profumo di libertà, inviando il video “Legge naturale e leggi contingenti: i diritti inviolabili delle persone”. La ricerca interdisciplinare e il lavoro di montaggio del video sono stati eseguirti dagli allievi Carla Delle Vedove, Mariagrazia Campanaro, Riccardo Durì e Rinesa Shabani. Con questi lavori di approfondimento e di ricerca non solo si avviano o si completano i percorsi legati al Viaggio in Sicilia, ma si cerca di sensibilizzare gli studenti ad una conoscenza del territorio affinché il messaggio di Falcone, Borsellino e di tutti gli uomini uccisi dalle mafie, rimanga vivo e presente.