Giovedì 2 febbraio si rinnova l’appuntamento con “L’Università al Copernico. Lezioni di filosofia e di storia della scienza”, un percorso formativo nato per avvicinare gli studenti del nostro liceo alla realtà universitaria. Promossa dal Dipartimento di Filosofia, Storia e Scienze giuridiche ed economiche, la proposta si svilupperà nel mese di febbraio lungo quattro appuntamenti rivolti alle classi terze e quarte.

Il primo incontro sarà condotto da Salvatore Lavecchia, Docente di storia della filosofia antica presso l’Università di Udine, che affronterà il tema del dialogo socratico a partire da alcuni celebri passi di Platone. Il titolo del suo intervento “L’intelligenza come armonica generatività. In dialogo con la maieutica di Socrate.
La seconda lezione rivolta alle classi terze si svolgerà venerdì 17 febbraio con la partecipazione di Linda Napolitano Valditara, già Docente di Storia della filosofia antica presso gli atenei di Padova, Trieste e Verona.

 

Durante l’incontro, dal titolo “Dentro e fuori la caverna di Platone, verrà analizzata una delle più affascinanti e feconde immagini della filosofia occidentale, ancora oggi stimolo per interpretare la realtà e la conoscenza umana.
Le due lezioni rivolte alle classi quarte si concentreranno invece sulla nascita del metodo scientifico, passaggio storico decisivo per comprendere la modernità e, in un’epoca come quella attuale, polarizzata tra rigurgiti antiscientifici e fideismi tecnocratici, per elaborare una personale chiave di lettura utile ad affrontare la complessità del mondo contemporaneo.
Lunedì 6 e giovedì 9 febbraio i docenti dell’Università di Udine Paolo Bussotti (storia della scienza e storia della matematica) e Brunello Lotti (filosofia moderna) si alterneranno sul tema “Metodo sperimentale e matematica in Galileo e Newton: quale relazione?.
Il percorso “L’Università al Copernico”, oltre ad approfondire alcuni plessi tematici affrontati in classe nel corso dell’anno, costituisce un’occasione di orientamento per gli studenti liceali, che possono sperimentare in modo diretto il grado di analisi e di accuratezza di una lezione di filosofia di livello universitario.
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