Descrizione notizia
«Un fratello a scuola»: così è stato definito da un partecipante il Copernipeer, l’attività di supporto del “Copernico” in cui gli studenti più grandi aiutano i più giovani nello studio, per superare le difficoltà del nuovo metodo di studio liceale.
Attivo dal 2022 con il coordinamento delle professoresse Elisa Blasio e Antonella Iannotta, il progetto prevede che due pomeriggi a settimana i ragazzi del primo biennio si incontrino a scuola e ricevano supporto da compagni-tutor delle classi superiori. Insieme svolgono i compiti e si preparano alle verifiche.
Questa iniziativa offre ai più giovani la possibilità di ricevere un aiuto concreto e motivante da chi ha già vissuto le stesse esperienze e difficoltà. Si crea così un ambiente dove gli studenti si sentono liberi di esprimere dubbi e incertezze, senza timore.
Al termine delle attività è stato proposto un questionario di gradimento sia ai tutee sia ai tutor. Gli studenti tutee riportano che l’attività di peer tutoring: aiuta a migliorare lo studio, ad affrontarlo più serenamente, a impegnarsi di più e a sentirsi più sicuri; permette di migliorare le proprie competenze e confrontare metodi di studio diversi. L’89% afferma di essere migliorato in una o più discipline grazie all’aiuto ricevuto. Anche i tutor hanno riscontrato ricadute positive sul proprio metodo di studio; ritengono di aver migliorato le proprie competenze e il senso di autoefficacia. Tutti gli allievi coinvolti sottolineano come questo tipo di attività migliori il rapporto tra gli studenti della scuola.
Il progetto continua a svilupparsi con risultati positivi. Molti studenti che in passato hanno ricevuto aiuto partecipano oggi come tutor, offrendo il loro supporto ai nuovi arrivati. Un ciclo virtuoso che dimostra l’efficacia di questa forma di sostegno tra pari.