MAPPA DELL'ISTITUTO
LE STRUTTURE
- atrio di ingresso e portineria
- 8 aule dotate di sistema LIM (lavagna inteattiva con proiettore fisso e PC)
- 44 aule dotate di proiettore con PC
- aula di informatica con 30 postazioni PC e proiettore
- aula di informatica con 28 postazioni PC e proiettore
- carrello mobile con 30 laptop
- carrello mobile con 25 chromebook
- laboratoro di scienze
- laboratoro di chimica
- 2laboratori di fisica
- aula magna
- aula riunioni e proiezioni
- aula CIC
- 36servizi igienici per alunni, insegnanti, personale ausiliario, portatori di handicap.
- uffici Dirigente, DSGA, collaboratori dirigente, uffici alunni, personale, contabilità
- 1 sala archivio e copisteria
- 1biblioteca
- 1infermieria
- 1magazzino
- 1CED (centro elaborazione dati)
- 3 scale
- 3 ascensori
- 3 scale emergenza
- 8 aule di cui una dotata di sistema LIM (lavagna inteattiva con proiettore fisso e PC), mentre le altre dotate di proiettore e PC
- 1laboratorio multimediale con 25 postazioni PC, sistema hometheatre e proiettore fisso
- 2servizi igienici per alunni, insegnanti, personale ausiliario, portatori di handicap
GLI "ALTRI" LUOGHI
L'istituto svolge attività educative e didattiche che hanno da sempre trovato realizzazione anche sul territorio; e l’esperienza ne ha confermato la valenza motivazionale ed educativa. Sono iniziative che "spezzano le pareti" della scuola e accompagnano gli studenti alla scoperta della realtà che li circonda, fornendo gli strumenti necessari a riconoscerla e ad interpretarla. Diventa, allora, una scelta conseguente e naturale accompagnarli a teatro o al cinema, se a scuola "si parla" di teatro o cinema, condurli a visite guidate nei musei o al planetario, se a scuola "si parla" di arte o astronomia, far visitare anche una discarica o un impianto di riciclaggio, se a scuola “si parla” di ambiente. C’è da chiedersi, poi, che cosa si debba intendere con "territorio". Per un Liceo che ha scelto di caratterizzarsi per l’offerta di una formazione scientifico/epistemologica e linguistica, con forte potenziamento della comunicazione, è lo spazio geografico entro il quale lo studente in uscita può spendere proficuamente il suo "profilo professionalizzato": quantomeno l’Europa, insomma. Perciò l’apertura ad esperienze sul “territorio” vede la programmazione di viaggi di istruzione in Italia e all’estero, scambi culturali con istituti scolastici dei paesi dell'E.U., partecipazione a gare nazionali e internazionali di discipline di curricolo, progetti in sinergia con istituti ed enti stranieri…)